Per quanto riguarda la serie A è tutto da rifare, a partire dal calendario. Forse la prima giornata sarà lasciata uguale, facendo riposare Venezia: il resto andrà obbligatoriamente rifatto, e dovranno essere inseriti due turni in più: uno probabilmente sarà fissato subito, già nella settimana tra il 9 e il 16 ottobre. Vedremo anche se saranno accolte le richieste di Claudio Sabatini di giocare le prime trasferte nelle città con impianti di grande capienza, per favorire il massiccio afflusso di tifosi in caso di arrivo di una stella NBA.
In Legadue invece il calendario dovrebbe rimanere il medesimo, con giornata di riposo per chi doveva giocare con Venezia. Resta aperta invece di quando cominciare: il presidente Bonamico ha fatto sapere che se saranno trovati accordi per la copertura televisiva della prima giornata per domenica alle 18.30 si inizierà regolarmente domenica prossima, altrimenti si slitterà di una settimana, anticipando il secondo turno di Coppa Italia. La presentazione del campionato è stata invece spostata a giovedì, al PalaDozza.
E a proposito di PalaDozza, a breve la giunta comunale di Bologna dovrebbe esprimersi sull’assegnazione degli spazi dell’impianto di Piazza Azzarita, secondo quanto concordato tra l’assessore Rizzo Nervo e le varie società. Poi il tutto dovrà essere votato dal Consiglio Comunale.
Ci sarà quindi spazio per la Libertas, per la Biancoblu Basket, e anche per gli Eagles, a cui l’assessore ha concesso un allenamento a settimana e la partita del sabato sera. Per quanto riguarda la prima partita casalinga - sabato contro Mirandola - essendo il palazzo ancora sotto la “giurisdizione” della società di Romagnoli fino al 10 ottobre, occorre il placet della Biancoblu Basket, che dovrebbe arrivare senza problemi, chiaramente dietro il pagamento della tariffa concordata.
Fonte: PianetaBasket.com
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