La stagione 2011/2012 del basket italiano riparte con l'ennesimo successo del Montepaschi Siena: a Forlì i toscani hanno sconfitto 73-70 la Bennet Cantù, conquistando la quinta Supercoppa italiana consecutiva, la sesta in assoluto. Per la Mensana, incompleta e ancora lontana dal top della condizione, una vittoria sudata contro una formazione brianzola, già rivale nell'ultima finale Scudetto, che ha confermato la sua qualità assoluta e un gruppo ormai affiatato. Top scorer del match un Ksistof Lavrinovic autore di 25 punti e fondamentale nel guidare la rimonta dei biancoverdi, a lungo sotto nel punteggio, mentre tra i biancoblu s'è visto un Vladimir Micov in versione "tuttofare" e migliore realizzatore di lombardi con 13 punti.
La cronaca. Il primo tempo vede una Bennet impeccabile: Trinchieri punta spesso su un quintetto atipico e dinamico per sfruttare i mismatch in attacco mentre in difesa chiude l'area scommettendo sull'imprecisione nel tiro da tre dei toscani, fermi sullo 0 sui 5 dopo 20'. Toscani che, privi di Andersen e con un Zisis in condizioni imperfette, faticano in attacco e mancano della giusta intensità in difesa, tanto che Cantù tocca anche il +10 (22-12) prima che McCalebb e Saunders accorcino le distanze fino al 32-24 dell'intervallo lungo.
Al rientro in campo si vede però un'altra Siena, ben più aggressiva sulle due metà del campo, con il solito inarrestabile McCalebb e con il duo lituano Kaukenas-Lavrinovic finalmente efficace: così il Montepaschi aggancia i rivali sul 36-36 e al dieci minuti dalla fine il risultato dice "solo" 48-47 per la Bennet.
Chi a questo punto si attende un crollo dei brianzoli viene però deluso: trascinata da un ispirato Basile, Cantù si riporta a +8 (55-47 a 8'40 dalla fine), si vede quasi ripresa da Lavrinovic (57-56), si riporta sul +5 (61-56) con un buon Cinciarini. Qui la Bennet butta via una rimessa e, su tripla di un inarrestabile Lavrinovic (61-59) Ortner commette fallo su Stonerook che però fa 0 su 2.
La Bennet si trova così ancora avanti di 4 (65-61) a 2'32 ma perde per falli Skecic e Leunen, Stonerook recupera palla e con il gioco da tre punti di Moss Siena si porta avanti 66-65, toccando poi il +4 (69-65) a 1'32 con una tripla di Kaukenas. Un eroico Micov firma il 69-67, McCalebb fa uno su due ai liberi e Mazzarino dalla lunetta accorcia sul 69-70 a 11". Qui Micov commette il quinto fallo su Moss, che segna 1 libero su 2 per il 71-69 e dall'altra parte Kaukenas ferra fallosamente su Lighty che realizza il primo libero ma sbaglia il secondo che vale i supplementari: così a meno di un secondo dalla fine Lavrinovic subisce fallo e piazza i due liberi mentre Basile manca il tiro della disperazione. La festa è di Siena.
Fonte: Virgilio.it
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